No ai titoli su X, l'ha deciso Elon Musk

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No ai titoli su X, l'ha deciso Elon Musk

Ogni volta che Elon Musk prende una nuova decisione riguardo al funzionamento di X si apre puntualmente una polemica destinata a durare qualche giorno, per poi lasciar posto alla polemica successiva. L'ultima iniziativa del miliardario fondatore di Tesla e SpaceX coinvolge i titoli degli articoli condivisi dagli utenti che sono stati rimossi.

Questo cambiamento è stato apportato innanzitutto alla versione di X per iOS e per i browser Web. Di esso si era già parlato ad agosto ma solo ora se ne vedono gli effetti sulla piattaforma che un tempo chiamavamo "Twitter". Secondo Musk, unico proprietario del progetto, esso contribuirà a rendere i post più piacevoli dal punto di vista estetico.

La spiegazione fornita non avrebbe convinto tutti gli utilizzatori del servizio ma è utile notare come l'eliminazione dei titoli abbia un effetto rilevante anche dal punto di vista pratico. Senza di essi infatti i contenuti condivisi si estendono meno in altezza (immagine permettendo) e questo permette di visualizzare più post durante lo scrolling.

La nuova impostazione grafica dei post prevede anche una ricollocazione del dominio associato al sito Internet in cui è stato pubblicato l'articolo. Fino ad oggi, infatti, quest'ultimo è stato visibile all'interno del post, con la decisione di Musk risulta invece sovrapposto all'immagine. Chi volesse aggiungere anche il titolo al post dovrà farlo manualmente.

Secondo gli analisti più maliziosi Musk avrebbe rimosso i titoli per creare un danno di visibilità alle testate giornalisti tradizionali, quelle che lui chiama "legacy news" e che ha recentemente affermato di non leggere più. A suo parere infatti le notizie dovrebbero essere prodotte tramite il cosiddetto "citizen journalism", senza l'intermediazione degli editori.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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