Ondata di arresti contro Anonymous in USA ed Europa

L'FBI, la polizia federale degli Stati Uniti d'America, ha condotto una vasta operazione diretta ad identificare gli appartenenti alla crew di hacker Anonymous che avrebbe portato all'arresto di ben 16 persone; altri 4 arresti sono stati invece effettuati dalle polizie europee.

Negli USA sarebbero stati identificati sospetti hacktivisti, residenti in diversi stati, di età compresa tra i 20 e i 42 anni a cui sarebbero stati sequestrati computer e altro materiale infomatico. In Europa gli arresti sarebbero avvenuti in Gran Bretagna e in Olanda.

Gli arrestati rischiano veramente grosso, soprattutto oltreoceano dove per i crimini informatici sono previste delle pene severissime che possono costare a chi le subisce fino a 10 anni di reclusione e sanzioni che possono arrivare fino a 250 mila dollari, più eventuali risarcimenti ai danneggiati.

L'operazione avrebbe coinvolto le sedi dell'FBI degli stati di New York, California, New Jersey e Florida, l'analisi dei materiali sequestrati potrebbe portare in futuro a nuovi sviluppi come per esempio ulteriori arresti anche in altre aree del Mondo.