PR contro Google? Facebook si difende

Infiammano ancora le polemiche relative alle accuse recentemente formulate contro il social network più grande della Rete, secondo indiscrezioni i suoi vertici avrebbero pagato dei PR perché diffondessero notizie false e denigratorie nei confronti di Mountain View.

I portavoce di Mark Zuckerberg hanno smentito ufficialmente ogni addebito, il gruppo avrebbe effettivamente fatto ricorso a dei PR, ma questi sarebbero stati assoldati semplicemente per verificare l'utilizzo dei dati degli utenti di Facebook da parte di Google Social Circles.

Meno nette le affermazioni da parte della Burson-Marsteller, l'agenzia di pubbliche relazioni contattata da Facebook, i suoi portavoce avrebbero infatti affermato che i propri PR si sarebbero limitati a svolgere il lavoro per i quali sono stati pagati.

Tra accuse, smentite e ammissioni malcelate, si delinea un quadro estremamente confuso dal quale emerge una sola verità ormai accertata: Facebook e Google sono coinvolte in una guerra senza esclusione di colpi per il dominio della Rete.