Prime azioni legali contro il Datagate

Gli avvocati della EFF (Electronic Frontier Foundation) avrebbero dato vita alla prima causa legale correlata allo scandalo Datagate, a ricorrere contro il progetto PRISM sarebbe un'associazione temporanea composta da organizzazioni per la tutela dei diritti civili.

A ricevere una denuncia sarebbe stata la NSA (National Security Agency), quest'ultima sarebbe destinata a rispondere in tribunale riguardo al trattamento dei metadati a cui i suoi agenti avrebbero avuto accesso grazie alla collaborazione di provider e colossi del Web.

Secondo i legali dell'accusa, le attività d'intercettazione svolte dai servizi segreti statunitensi sarebbero state operate in violazione di ben tre emendamenti della Costituzione degli Stati Uniti che tutelano rispettivamente i diritti di espressione, il diritto a non subire ispezioni indebite e la libera associazione.

Nel complesso gli avvocati della EFF agirebbero in rappresentanza di 19 diverse organizzazioni caratterizzate da scopi sociali particolarmente eterogenei, si va infatti da Greenpeace alla Free Software Foundation fino ad associazioni religiose e per la tutela del diritto a possedere armi.