Quegli italiani a Malta che lavorano (anche) per l'NSA

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Quegli italiani a Malta che lavorano (anche) per l'NSA © Pixabay

Luigi Auriemma e Donato Ferrante sono due italiani rispettivamente di 32 e 28 anni che a Malta gestiscono un'azienda chiamata ReVuln, quest'ultima è divenuta nota di recente in quanto dotata di un portfolio clienti tra cui spicca anche la NSA (National Security Agency) statunitense.

ReVuln

Ma qual'è di preciso il lavoro svolto da questi due informatici? Molto semplicemente (almeno a parole) essi hanno un particolare talento nell'individuazione di vulnerabilità all'interno dei sistemi; una volta scoperte queste falle diventano informazioni che possono essere vendute.

La ReVuln è un'attività economica, per cui le zero-day da essa rilevate vengono vendute a chi è disposto a pagarle, un business che per forza di cose prescinde dalla semplicistica distinzione tra "buoni e cattivi" e che può fruttare fino a 150 mila dollari per ogni vulnerabilità messa sul mercato ed eventuale contromisura.

Black hat o white hat che siano, Auriemma e Ferrante rappresentano ad oggi una delle punte di diamante nostrane in un mercato divenuto ormai fiorente nel quale lavorano attivamente svariate figure professionali tra cui anche un numero crescente di intermediari.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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