Registro.it: cambiano le regole

Registro, cioè l'ente responsabile per la registrazione dei nomi a dominio nazionali italiani, ha certificato che a partire dallo scorso primo maggio, l'unico sistema di registrazione attivo nel ccTLD.it è quello sincrono basato sullo standard EPP (Extensible Provisioning Protocol).

Fin qui le note positive, in un altro punto del comunicato si legge però che si potranno portare a termine esclusivamente le operazioni basate sulla modalità asincrona pervenute entro le 24 del 30 aprile di quest'anno, ne consegue che tutti i contratti MNT devono considerarsi scaduti dal 1 maggio .

L'obbligo non riguarda soltanto le modalità di registrazione, infatti, l'organismo ha deciso di sospendere tutti i contratti con i Maintainer che non abbiano dato luogo alle necessarie procedure per la conversione in Registrar.

Il caso di mancato passaggio costerà la rimozione del Maintainer dal nome a dominio e la modifica dello status in NO-PROVIDER o REDEMPTION-NO-PROVIDER; per evitare di veder cancellato il proprio dominio sarà bene controllare che di fianco al nome del proprio provider sia presente l'indicazione REG.