Rischia la chiusura il catalogo online delle Biblioteche italiane

L'Opac Sbn, cioè il catalogo nazionale on line delle Biblioteche italiane, è uno dei migliori servizi culturali offerti in Rete dal nostro Paese, ad esso fanno riferimento circa 5 mila biblioteche, più di 2 milioni e mezzo di visitatori l'anno e 14 milioni di titoli consultabili.

Eppure, come spesso accade ai progetti legati allo studio e alla ricerca nella Penisola, anche l'Opac Sbn rischia la chiusura per mancanza di fondi; se ciò avvenisse ci troveremmo di fronte all'ennesimo effetto dei tagli indiscriminati alla cultura praticati da tutti i governi che si sono avvicendati nel corso degli ultimi anni.

Per mantenere vivo il servizio il personale deputato alla sua gestione sarebbe stato costretto a rinunciare ad alcune funzionalità e a ricercare finanziamenti esterni rispetto a quelli accessibili tramite i bilanci dell'Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle Biblioteche Italiane.

Ora però la situazione sarebbe divenuta insostenibile, anche a causa del fatto che gli addetti al progetto non sarebbero più in numero sufficiente dati i pensionamenti e i mancati avvicendamenti soltanto parzialmente colmati con provvisorie collaborazioni esterne.