Roblox: la pubblicità del metaverso diventa 3D

Roblox, una delle realtà più importanti nel settore del metaverso, starebbe studiando l'introduzione dell'advertising 3D nei propri mondi virtuali. Fino ad ora la piattaforma si era basata soprattutto sull'e-commerce (in genere acquisti in-game) per la monetizzazione, nel prossimo futuro invece essa dovrebbe arrivare anche dalla pubblicità.

Se tutto dovesse andare come previsto questa novità potebbe essere annunciata ufficialmente già durante il prossimo appuntamento annuale con gli sviluppatori, verranno quindi rivelati anche i nomi dei primi inserzionisti che saranno coinvolti nella fase di sperimentazione iniziale probabilmente destinata a protrarsi per tutto il resto del 2022.

Uno dei vantaggi della pubblicità 3D dovrebbe risiedere nella possibilità di proporre delle esperienze particolarmente immersive, le implicazioni di un livello di engagement così elevato potrebbero però attirare l'attenzione delle autorità di controllo e per questo motivo Roblox avrebbe già sottolineato che tali contenuti saranno rivolti soltanto ad utenti con più di 13 anni di età.

Ad oggi il servizio trova sostentamento economico in particolare nella vendita di funzionalità accessorie per i giochi virtuali così come nel commercio elettronico di oggetti utilizzabili nel metaverso, "pets" e aggiornamenti degli avatar di gioco. Gli acquisti vengono effettuati utilizzando Robux, la criptovaluta che ha "corso legale" nella piattaforma.

Nonostante la compagnia californiana sia ancora oggi una delle più performanti nel comparto di riferimento grazie a titoli come "MeepCity" e "Jailbreak", la fine dei lockdown e il ritorno a scuola dei giovanissimi sembrerebbe aver influito negativamente sulle sue entrate. Da qui l'esigenza di ricercare nuove modalità per generare profitti.