Uno studente accusa Facebook di violare la privacy

Max Schrems, studente di legge austriaco, ha deciso di mettere alla prova la creatura di Mark Zuckerberg chiedendo al social network che gli venissero recapitate tutte le informazioni relative alla sua persona così come previsto dalla legge irlandese (la filiale europea di Facebook ha sede a Dublino) in tema di privacy; come risposta gli è stato inviato un PDF di quasi mille pagine.

Schrems ha potuto rendersi così conto che tra le informazioni a disposizione del sito in blue non vi sarebbero soltanto quelle attualmente presenti per il suo account, ma anche quelle precedentemente cancellate; in tutto le violazioni identificate dallo studente e due suoi amici sarebbero circa 22.

L'"indagine" svolta dal giovane porterà l'Irish Data Protection Commissioner (che corrisponde al nostro Garante per la protezione dei Dati personali) a condurre un'indagine sulle modalità utilizzate dal sito in blue per il trattamenso delle informazioni postate dagli utenti.