Telegram: a maggio le videochat di gruppo

Pavel Durov, fondatore di Telegram, ha reso noto che nel corso delle prossime settimane le chat vocali messe a disposizione dalla nota applicazione per la messaggistica istantanea supporteranno anche le comunicazioni video. L'intenzione del gruppo dovrebbe essere quella di sfidare soluzioni per lo smart working e la didattica a distanza come Teams, Zoom e Meet.

Senza disporre di ulteriori dettagli riguardo all'iniziativa il progetto sembrerebbe essere alquanto ambizioso, questo perché Telegram non è stato concepito nativamente come uno strumento da utilizzare in ambito professionale ed è presumibile che le sue videochiamate possano presentare funzionalità più limitate rispetto ai concorrenti precedentemente citati.

Il nuovo servizio di Telegram offrirà videochat con funzionalità avanzate ma forse a pagamento

In ogni caso la piattaforma può oggi contare su circa mezzo miliardo di iscritti e ha bisogno di monetizzare per mantenere e implementare un'infrastruttura che con il tempo starebbe diventando sempre più grande, quindi un'ipotesi plausibile è che le chat video vengano sì fornite con feature competitive ma in cambio di un pagamento.

Stando a quanto anticipato da Durov, le videochiamate di Telegram potranno contare sulla cancellazione del rumore, il supporto multidispositivo (tablet, PC e naturalmente smartphone), la crittografia end-to-end, l'orientamento verticale e orizzontale e la possibilità di creare gruppi anche molto ampi di partecipanti. Il tutto garantendo il livello di prestazioni che ha sempre caratterizzato il servizio.

Come è possibile notare dal post di Durov incluso in precedenza, l'intefaccia utente delle videocall di Telegram è stata già definita e vengono evidenziate funzionalità avanzate, come per esempio lo screen sharing, che vengono frequentemente utilizzate durante le comunicazioni di lavoro a distanza che ormai occupano gran parte dei nostri orari di lavoro.