TikTok decide quali video devono diventare virali?

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TikTok decide quali video devono diventare virali? © Unsplash

Secondo un'inchiesta condotta in questi giorni da Forbes, il social network TikTok interverrebbe direttamente sul proprio feed per favorire la visualizzazione di alcuni contenuti a scapito di altri. In sostanza l'algoritmo che analizza le preferenze e le abitudini degli utenti non sarebbe l'unico sistema incaricato di decidere cosa devono vedere gli utenti.

Nell'articolo si parla specificatamente di una funzionalità chiamata "heating", lanciandola il team della piattaforma riuscirebbe a rendere virale un determinato video moltiplicandone le visualizzazioni. In questo modo si potrebbero anche privilegiare alcuni creator o alcuni contenuti migliorandone le metriche e di conseguenza le performance.

Da parte loro, i responsabili di TikTok non avrebbero negato del tutto l'esistenza di tale opzione, secondo la versione ufficiale però ByteDance la utilizzerebbe per garantire una maggiore diversificazione dei contenuti proposti tramite "Per Te". Essa inoltre influirebbe per non più dello 0.002% sui contenuti del feed e non per l'1-2% come affermato da Forbes.

Ad oggi non si avrebbero abbastanza elementi per stabilire dove si trovi la verità e le affermazioni della casa madre non potrebbero essere smentite. Se però fosse confermata l'esistenza di "heating" bisognerebbe valutarne l'impatto sulla resa dei contenuti sponsorizzati che rappresentano la principale fonte di monetizzazione del servizio.

Se "heating" fosse veramente disponibile per chi gestisce la piattaforma, si potrebbe inoltre obbiettare che gli utenti dovrebbero sapere quando esso viene utilizzato e quando no. Alcune autorità antitrust potrebbero infatti considerare scorretta una pratica di questo tipo, sia nei confronti dei consumatori che delle aziende che investono in advertising.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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