Troppi furti di smartphone negli USA

Il procuratore generale dello stato di New York, Eric T. Schneiderman, sarebbe fortemente preoccupato dai troppi episodi di furti e violenze ricollegabili alla sottrazione di smartphone ai legittimi proprietari; per questo motivo avrebbe sollecitato una riunione con i rappresentanti di tutti i maggiori produttori.

Considerando soltanto i primi nove mesi dell'anno passato e i soli dispositivi della Apple, a New York sarebbero state effettuate quasi 11.500 denunce di furto, cioè il 40% in più rispetto al 2011, il tutto in un contesto in cui il tasso di criminalità della città sarebbe invece aumentato del 4%.

Pur tenendo conto del fatto che le vendite di smartphone e tablet avrebbero registrato un vero e proprio exploit proprio nel corso degli ultimi mesi, il procuratore della Grande Mela sarebbe del parere che in vendor non starebbero facendo abbastanza per quanto riguarda la prevenzione dei furti.

I dispositivi mobili sarebbero ad oggi tra gli oggetti più venduti sul mercato nero newyorkese, un fenomeno che sarebbe alla base non soltanto di furti, ma anche di aggressioni e pestaggi; Cupertino, Samsung, Mountain View e Redmond sono state quindi chiamate in causa per proporre delle soluzioni tecniche anti-crimine.