Twitch: nuove regole per i contenuti per adulti
I responsabili di Twitch, la piattaforma per il live streaming di proprietà di Amazon, hanno deciso di modificare le policy del servizio introducendo delle etichette che consentiranno di identificare più facilmente i contenuti per adulti. Fino ad ora infatti questi ultimi venivano classificati tutti nello stesso modo dal sistema delle "Content Classification Labels".
Si avranno così diverse nuove categorie distinte in "Violenza", "Temi di carattere sessuale", "Gioco d'azzardo", "Volgarità e profanità", "Giochi per un pubblico adulto", "Droghe, intossicazioni e consumo eccessivo di tabacco". In questo modo gli utenti disporranno di uno strumento in più per capire se gli streaming trasmessi sono di loro interesse o meno.
Ma in che modo verranno applicate queste etichette? Esse verranno attribuite in base al comportamento dello streamer e al contenuto proposto. Se per esempio viene trasmessa una sessione dedicata ad un videogame molto violento l'etichetta sarà appunto "Violenza", se lo streamer dovesse utilizzare un linguaggio volgare l'etichetta sarà "Volgarità e profanità".
Alcuni titoli porteranno ad una classificazione quasi automatica. In Nordamerica è ad esempio operativo l'ESRB (Entertainment Software Rating Board) un gruppo che si occupa di classificare i videogame in base all'età degli eventuali fruitori, il suo sistema di rating fornisce quindi un criterio oggettivo con cui è possibile etichettare un contenuto.
We’re rolling out new Content Classification Labels to clarify when streamers should label their streams, and to give viewers more info about the content they see.
Tune in to /Twitch today at 10AM PT to learn more and get your questions answered. pic.twitter.com/lH67iQQiUg
— Twitch (@Twitch) June 20, 2023
Gli streamer avranno l'obbligo di taggare le proprie live utilizzando le nuove etichette. Chi non dovesse attenersi alle regole della piattaforma riceverà un avviso tramite messaggio di posta elettronica, se la violazione dovesse ripetersi Twitch potrebbe decidere di bloccare il canale coinvolto per alcuni giorni o per un tempo più lungo.
