Anonymous su Twitter a caccia di pedofili

La crew di hacktivisti Anonymousi avrebbe deciso di rivoltare come un calzino il servizio per il microblogging sociale Twitter alla ricerca di pedofili da isolare in modo che le loro vergognose azioni non possano arrecare ulteriori danni ai più deboli ed indifesi.

Nel quadro di questa meritevole operazione che conferma la natura positiva di Anonymous, al di là dei motodi utilizzati non sempre ortodossi, sarebbero stati individuati gli account di una trentina di criminali ritenuti colpevoli di condividere e distribuire in Rete immagini raffiguranti abusi sui minori.

I portavoce del gruppo di hacker avrebbero voluto precisare di non avere assolutamente nulla contro Twitter e la sua community, al contrario la loro intenzione sarebbe quella di violare soltanto determinati account con lo scopo di rendere il social network una piattaforma più pulita e sicura.

I recenti interventi di Anonymous non sarebbero quindi motivati da una reazione alla recente disabilitazione del loro profilo su Twitter (@YourAnonNews), tanto più che quest'ultimo sarebbe stato riattivato permettendo al grupppo di continuare a comunicare con in propri followers.