Apple e Sansung fanno spazientire il giudice

Lucy Koh è il nome del giudice che negli Stati Uniti presiede uno dei tanti processi che vedono Apple e Samsung recitare il ruolo delle controparti nel quadro di un'infinita Patent War; la Koh è nota per la sua scarsa accondiscendenza, un lato del suo carattere che sarebbe stato recentemente confermato.

Il giudice infatti avrebbe rigettato una mozione dei legali del colosso sudcoreano secondo i quali il capo della giuria, tal Velvin Hogan, sarebbe inadatto a ricoprire il compito che gli è stato assegnato; un sospetto vizio di forma che la corte non avrebbe però intenzione di prendere in considerazione.

Ma anche la Apple avrebbe avuto la sua dose di disavventure nel mettere alla prova la pazienza di Lucy Koh, quest'ultima avrebbe infatti negato l'autorizzazione al blocco delle vendite di 21 dispositivi della Samsung ritenuti frutto della violazione di alcuni brevetti dai legali di Cupertino.

Il giudice avrebbe rigettato l'istanza della Mela Morsicata sulla base del fatto che ritirare i device in oggetto dal commercio avrebbe potuto costituire per i consumatori (e per il produttore) un danno più ingente rispetto a quello cagionato alla Apple con la violazione dei suoi brevetti.