Cambia la pubblicità su YouTube

Dopo un lungo periodo durante il quale YouTube riusciva a monetizzare veramente poco, Mountain View (che ne detiene la proprietà) starebbe riuscendo a registrare le prime voci di bilancio positive; se infatti nel 2013 le entrate generate dal sito per il video-streaming erano state pari a 3 miiardi di dollari, lo scorso anno sarebbe stata raggiunta quota 4 miliardi.

Per YouTube le ultime notizie non sarebbero però soltanto positive, la piattaforma infatti richiederebbe costi di gestione, aggiornamento e manutenzione sempre più elevati, motivo per il quale alla lunga anche i miglioramenti dal punto di vista del fatturato potrebbero non rivelarsi sufficienti per un bilancio in pareggio.

Nello specifico stiamo parlando della piattaforma online più utilizzata in assoluto per la visualizzazione dei filmati; quella che dovrebbe essere una fonte di ricchezza continuerebbe a rappresentare un motivo di preoccupazione per Big G; la soluzione al problema potrebbe trovarsi proprio nella modifica del modello di business utilizzato fino ad ora.

Ad essere messe in discussione sarebbero per il momento le modalità utilizzate dal servizio per proporre i propri annunci pubblicitari, lanciati prima della riproduzione del video desiderato o posizionati all'interno di esso, questi ultimi si sarebbero rivelati nel poco performanti perché non sufficientemente contestualizzati.

Come migliorare quasto stato di cose incrementando il numero delle conversioni? Per Larry Page e soci l'unica strada al momento percorribile dovrebbe essere quella di una maggiore integrazione con il motore di ricerca di Google, uno strumento capace di mettere a disposizione di YouTube informazioni dettagliate sugli utenti che lo frequantano.