Cloud: Microsoft e Salesforce fanno pace

Microsoft e Salesforce sono società entrambe impegnate nel settore dei servizi Cloud based di livello enterprise, una concorrenza particolarmente agguerrita che si rivela soprattutto nella sfida tra le rispettive soluzioni per la collaborazione aziendale: Teams e Chatter. Ma un po' a sorpresa, invece di continuare a farsi la guerra i due gruppi hanno deciso di diventare partner commerciali.

Il "trattato di pace" con conseguente alleanza prevedrebbe che Salesforce utilizzi l'infrastruttura Azure di Microsoft per la sua piattaforma Marketing Cloud, in secondo luogo Teams e Chatter dovrebbero diventare interoperabili e l'applicazione della Casa di Redmond consentirà di accedere ache alle funzionalità di vendita messe a disposizione da Salesforce.

Dato che la collaborazione tra le due compagnie sembrerebbe essere soltanto agli inizi è probabile che presto si assista a nuovi sviluppi, secondo alcuni analisti non sarebbe quindi troppo lontano il momento in cui anche due soluzioni tra loro alternative come Dynamics 365 e Sales Cloud finiranno per interagire unendo le feature erogate.

Il nuovo periodo di distensione sarebbe il frutto di una lunga trattativa diplomatica iniziata nel corso del 2014, anno durante il quale venne registrata la prima partnership fortemente voluto sia da Satya Nadella (divenuto allo CEO di Microsoft soltanto da pochi mesi) e Marc Benioff (che oltre ad essere uno dei co-CEO di Salesforce ne è anche fondatore).

Per quanto riguarda Salesforce, la scelta di Azure rappresente soltanto l'ultima conferma di una strategia orientata alla diversificazione, i servizi del gruppo di San Francisco si appoggiano in buona parte sull'infrastruttura di AWS (Amazon Web Services), ma già due anni fa si optò per spostare alcuni asset sulla Google Cloud Platform.