E-commerce: crescono fatturato, spesa e traffico

I risultati esposti dal Q1 Shopping Index di Salesforce permetterebbero di registrare un notevole incremento delle attività di e-commerce durante la pandemia di Coronavirus (SARS-CoV-2). Nel corso dei primi 3 mesi dell'anno corrente la crescita del fatturato sarebbe stata pari al 20%, il traffico dati sarebbe aumentato del 16% e la spesa pro-capite si sarebbe attestata su un +4%.

Le limitazioni agli spostamenti e le nuove abitudini dei consumatori avrebbero portato a un incremento dell'utenza pari al 40%, tale fenomeno non avrebbe riguardato soltanto le ricerche e gli acquisti di beni di prima necessità e si sarebbe tradotto in una frequentazione delle piattaforme di commercio elettronico addirittura superiore a quella del periodo dedicato allo shopping di Natale nel 2019.

Limitando l'analisi ai soli ordini per beni di prima necessità l'incremento sarebbe stato del 200%, nel complesso il momento favorevole per l'e-commerce non avrebbe permesso di recuperare in toto le perdite a danno del settore del commercio al dettaglio, ma senza la componente online è molto probabile che la crisi per il comparto sarebbe stata ancora più profonda.

A farla da padrone per quanto riguarda la vendite sarebbero stati in particolare i prodotti per la casa, con un aumento pari a 51 punti percentuali rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno, seguiti dagli articoli di abbigliamento sportivo con un +31% e dal segmento giocattoli e giochi per il quale la crescita sarebbe stata del 34%.

Nonostante la congiuntura economica corrente, per molti versi drammatica, i ricercatori di Salesforce prevedono che il giro d'affari del commercio elettronico continuerà a vantare un andamento positivo anche nel corso dei prossimi anni, questo perché le fasce di popolazione di età avanzata avranno maturato anch'esse l'abitudine all'acquisto in Rete.