E' crisi anche per l'e-commerce

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E' crisi anche per l'e-commerce © Pixabay

Le chiusure forzate degli esercizi commerciali fisici dovute all'emergenza Coronavirus (COVID-19) hanno avvalorato l'ipotesi che il 2020 si sarebbe sarebbe rivelato un anno di forte crescita per le piattaforme di e-commerce, ma secondo le stime effettuate dai ricercatori della Juniper Research le cose potrebbero andare in modo molto diverso.

Stando ai risultati contenuti nel "Digital Commerce Coronavirus Analysis: Impact Assessments & Market Forecasts 2020-2024" alla fine dell'anno corrente il giro d'affari del commercio elettronico dovrebbe registrare un decremento pari al 14% su base annua. Ciò a causa di un calo della spesa dagli 11.2 trilioni di dollari del 2019 a non più di 9.7 trilioni di dollari.

Le cause di questo fenomeno potrebbero essere in particolare tre: i numerosi blocchi produttivi soprattutto a danno delle merci considerate non essenziali, la riduzione delle scorte con conseguente penuria di stock nei magazzini e uno spostamento della propensione all'acquisto dagli store online a quelli offline. E' infatti abbastanza ovvio che nel corso del lockdown sia aumentata la ricerca immediata di beni di prima necessita.

A quanto detto si aggiunga che alcuni comparti sarebbero stati praticamente cancellati dall'arrivo della pandemia, si pensi ad esempio alle prenotazioni di viaggi, biglietti aerei o auto a noleggio. Nello stesso modo un segmento come quello dell'e-ticketing per piccoli e grandi eventi (concerti, manifestazioni sportive, conferenze..) avrebbe assistito a un arresto improvviso delle proprie attività.

Se nel breve periodo i numeri sembrerebbero pronti a rivelarsi disastrosi, nel medio e lungo periodo è molto probabile che si assisterà a una forte ripresa, tanto che nel 2021 il giro d'affari generato dall'e-commerce potrebbe superare di oltre 4 punti percentuali quello del 2019. Ciò potrà accadere però soltanto se gli store riusciranno a venire incontro alle nuove abitudini di consumo che si stanno generando in questo momento.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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