Dati sensibili: il Garante pone i paletti

L'Autorità Garante per la protezione dei dati personali si è recentemente espressa riguardo alle modalità e alle regole da osservare nella raccolta di dati personali tramite il Web; il pronunciamento si è reso necessario in seguito ad un caso specifico riguardante l'università telematica Unitelma Sapienza.

Quest'ultima avrebbe infatti richiesto alcune informazioni come luogo e data di nascita e codice fiscale a coloro che desideravano ricevere aggiornamenti riguardanti l'attività dell'Ateneo, il Garante avrebbe definito questa richiesta non necessaria per la tipologia di servizio fornito.

L'Autorità, che dopo un'attività ispettiva, avrebbe imposto la rimozione del form in questione, per poi sottolineare il divieto di raccogliere dati non pertinenti o eccedenti le finalità di un servizio attraverso moduli per la registrazione on-line.

Inoltre, la comunicazione a terzi dei dati raccolti sarà effettuabile soltanto dopo aver ricevuto il consenso dall'interessato e in seguito ad una specifica dichiarazione contenuta nell'informativa associata alla registrazione, essa dovrà riportare i soggetti ai cui vengono comunicati i dati e i motivi della comunicazione.