Dubai: una città nel Metaverso

Le autorità di Dubai (Emirati Arabi Uniti) hanno deciso di portare l'intera città nel Metaverso, compreso il suo Governo. In questo modo i cittadini dell'emirato avranno la possibilità di comunicare con le autorità locali e con la Pubblica Amministrazione attraverso dei mondi virtuali in cui fruire tutti i servizi disponibili impersonando degli avatar.

La notizia non sorprende in quanto Dubai è stata una delle prime città al mondo a dotarsi di una propria strategia (Dubai Metaverse Strategy) per l'implementazione del Metaverso, a livello tecnico questo progetto viene sviluppato in collaborazione con Cybergear che è una società specializzata nello sviluppo di soluzioni tecnologiche per lo smart working e non solo.

Stando alle stime effettuate, un utilizzo più massiccio del Metaverso nelle dinamiche sociali ed economiche della città dovrebbe generare un giro d'affari di circa 4 miliardi di dollari entro il 2030 e 42 mila posti di lavoro virtuali, oltre a ciò vi saranno indubbi vantaggi in termini di produttività perché molte pratiche burocratiche potranno essere svolte direttamente tramite il Metaverso.

Tra i settori che potrebbero beneficiare maggiormente di questa rivoluzione vi dovrebbe essere quello immobiliare, un comparto fondamentale per l'economia di Dubai, con la possibilità da parte dei venditori o dei compratori di personalizzare le abitazioni, gli uffici e gli spazi commerciali utilizzando direttamente degli oggetti virtuali.

A dimostrazione di quanto Dubai voglia puntare sul Metaverso vi è per esempio l'apertura della VARA (Virtual Assets Regulatory Authority) che opera all'interno di un universo virtuale collaudato come quello di The Sandbox, a tale agenzia spetta il compito di vigilare sullo sviluppo del Metaverso per tutelare gli investitori e la concorrenza.