Garante: aziende italiane poco attente ai dati degli utenti

Il Garante della Privacy italiano ha recentemente presentato i risultati relativi al bilancio dell'attività ispettiva condotta nel corso del primo semestre dell'anno corrente; secondo quanto esposto da Antonello Soro, la strada verso una maggiore cura nella manipolazione dei dati personali potrebbe essere ancora lunga.

Nel complesso, durante il periodo considerato sarebbero state svolte 196 ispezioni, erogate sanzioni per oltre 2.5 milioni di euro (ad oggi già versati nelle casse erariali) nonché effettuate ben 24 segnalazioni all'autorita' giudiziaria competente.

A preoccupare l'Authority nostrana sarebbero in particolare i numerosi episodi riguardanti la disinformazione dei cittadini in tema di trattamento dei propri dati sensibili e, non meno rilevante, la negligenza manifestata da più di un'azienda nella gestione e nella protezione di tali informazioni.

Gli ispettori del Garante, in collaborazione con i militari delle Fiamme Gialle, avrebbero eseguito verifiche riguardanti in particolare i sistemi per il pagamento in mobilità, le applicazioni mediche, il commercio elettronico e le infrastrutture per la trasmissione dei dati.