Google dismette il supporto per WebView precedente a KitKat

La notizia potrebbe avere un impatto ben superiore rispetto a quanto non ci si possa aspettare sugli utilizzatori di dispositivi basati Robottino Verde: Mountain View avrebbe infatti deciso di porre fine al ciclo di vita di WebView, motore di rendering delle pagine Web utilizzato su Android, fino alla versione 4.3 (nome in codice "Jelly Bean").

Se questa iniziativa fosse confermata circa 930 milioni di utenti risulterebbero virtualmente esclusi dal supporto della casa madre, in pratica tutti quelli che non dispongono di un device aggiornabile alla release 4.4 di Android (nome in codice "KitKat"); l'unica soluzione sarebbe quindi quella di una community che si faccia carico dello sviluppo di WebView su base volontaria.

Considerando l'attuale diffusione di Android nel suo complesso, circa il 39% delle installazioni dovrebbe fare riferimento proprio a "KitKat", rimarrebbe quindi un buon 46% di device basati sul più datato "Jelly Bean" nonché un totale pari a non più del 15% distribuito tra gli ormai vetusti "Gingerbread", "Ice Cream Sandwich" e "Froyo".

L'intenzione di non farsi più carico delle versioni di WebView meno recenti sarebbe stata dettata proprio dal fatto che in esse gli sviluppatori avrebbero identificato un gran numero di vulnerabilità, falle per le quali Google non avrebbe ad oggi alcuna intenzione di impiegare risorse nella ricerca delle necessarie patch di sicurezza.

Secondo gli analisti più maliziosi, ma non per questo meno accorti, la reale intenzione di Larry Page e soci sarebbe quella di "incoraggiare" quanto più possibile uno svecchiamento del parco dispositivi in circolazione che dovrebbe avvenire, nel contempo, attraverso una sempre maggiore diffusione di Android 5.0 (nome in codice "Lollipo").