Google: ricerche, mappe e traduzioni migliori con l'AI

Google Bard, il chatbot che Mountain View ha presentato in risposta a ChatGPT di OpenAI (e Microsoft), non è l'unica novità dell'azienda guidata da Sundar Pichai per quanto riguarda l'uso dell'Intelligenza Artificiale e dei modelli generativi nei servizi online. Altre funzionalità sono state integrate o dovrebbero esserlo presto nella ricerca, nelle mappe e nelle traduzioni.

Per quanto riguarda le ricerche, Big G lancia la modalità Multisearch, legata a Google Lens, con la quale si potrà scattere una foto e inserire del testo per specificare che si sta ricercando l'oggetto ritratto in un colore differente. Tale feature migliorerà la shopping experience, permettendo in futuro di trovare anche i negozi dove viene venduto il prodotto cercato con le caratteristiche desiderate.

Novità anche per Google Maps con la Immersive View, che utilizza le immagini di Street View e le riprese aeree combinandole, e la Search with Live View, grazie alla quale basterà inquadrare un qualsiasi luogo del contesto circostante per avere subito un'idea di tutti i punti di interesse presenti. Attesa anche la versione indoor utilizzabile ad esempio negli aeroporti.

Translate si arricchirà della possibilità di tradurre in tempo reale i testi presenti nelle immagini, sempre attraverso Google Lens, L'AI consentirà inoltre di ottenere traduzioni modulate in base al contesto, anche se per il momento le lingue supportate comprendono solo Inglese, Spagnolo, Francese, Tedesco e Giapponese escludendo l'Italiano.

Non tutte le funzionalità annunciate nelle scorse ore saranno disponibili da subito per tutti gli utenti, per un po' di tempo quelle dedicate alle mappe saranno accessibili solo in alcune aree geografiche, mentre per le traduzioni dei testi nelle immagine sarà necessario possedere uno smartphone equipaggiato con almeno 6 GB di memoria RAM.