Inventati i circuiti integrati auto-riparanti

I laboratori dell'Università dell'Illinois avrebbero recentemente prodotto un'invenzione particolarmente interessante, dei circuiti integrati in grado di ripararsi da soli e tornare a funzionare senza che per questo vi sia la necessità di un intervento umano.

Alla base di questa straordinaria tecnologia che potrebbe avere importanti applicazioni in ambito industriale, vi sarebbero delle micro-capsule conteneti del metallo liquido che, quando necessario, viene "liberato" per la riparazione del circuito stesso.

L'auto-riparazione avverrebbe in pochissimo tempo, non più di qualche nanosecondo, il metallo liquido saprebbe esattamente dove agire in caso di malfunzionamenti grazie al fatto che le capsule che lo contengono vengono inserite nelle piste elettriche degli integrati.

Tale tecnologia si sarebbe già dimostrarata efficace nel corso dei test di laboratorio durante i quali sarebbe stata ottenuta una percentuale di successi misurabile intorno al 90%; naturalmente le micro-capsule possono intervenire soltanto sui micro-guasti e non su danni di ampia portata per i quali (forse potremmo dire fortunatamente) è ancora richiesto l'intervento dell'uomo...