iPhone 5s e la "s" della discordia

Come si chiamerà il prossimo modello dello smartphone di Cupertino: "iPhone 5s" o "iPhone 6"? Secondo Ken Segall, consulente pubblicitario statunitense strapagato, la scelta di Tim Cook e soci dovrebbe essere orientata sulla seconda opzione, quella "s" dopo il 5 non sarebbe invece una buona soluzione dal punto di vista del marketing.

In pratica, secondo Segall, lanciare una nuova versione 5 corrisponderebbe al comunicare che l'ultimo rilascio non sarebbe altro che un semplice aggiornamento di quello precedente; qualche miglioria a livello di performances e funzionalità, ma niente di più.

Ad oggi il nuovo iPhone sarebbe già in fase di produzioni con l'obiettivo di un lancio commerciale da tenersi entro il prossimo giugno, volendo la Apple avrebbe quindi tutto il tempo per ridiscutere il suffisso "5s" nel caso in cui fosse stato già scelto.

Sempre secondo le affermazioni del noto pubblicitario (che per alcuni anni ha lavorato proprio in seno alla Mela Mosicata), "iPhone 6" non sarebbe l'unico nome praticabile, ma per la casa madre sarebbe fondamentale dare un messaggio di rinnovamento già a partire dalla denominazione.