Mega (erede di Megaupload) bloccato in Italia

Mega, il cyber locker creato da Kim Dotcom e soci dopo le vicende giudiziare che avevano coinvolto l'imprenditore a causa dell'attività svolta tramite il network di Megaupload e Megavideo, sarebbe stato bloccato in Italia per via di un'iniziativa del Tribunale di Roma.

L'operazione che avrebbe portato al sequestro della piattaforma non sarebbe stata mirata specificatamente contro Mega; infatti, nel complesso oltre alla creatura di Dotcom anche altri 23 siti Internet risulterebbero oggi irraggiungibili attraverso l'Internet italiano.

Per tutte le attività (in massima parte operanti a livello internazionale) oggi coinvolte nella disposizione di sequestro preventivo formulata dalla Procura, l'accusa sarebbe quella di aver violato le norme vigenti in tema di tutela del diritto d'autore.

Il pronunciamento dei giudici avrebbe fatto seguito ad una segnalazione formulata dal distributore indipendente Wider Films che avrebbe denunciato la circolazione illegale in Rete di copie delle pellicole "The Congress" e "Prossima Fermata Fruitvale Station".