Un non vedente alla "giuda" di una Google Car

Uno dei progetti non orientati al Web più famosi tra quelli curati da Mountain View è sicuramente la realizzazione di un'automobile in grado di guidarsi da sola; per dimostrare lo stato dell'arte delle ricerche in questo campo, è stato recentemente svolto un test con caratteristiche straordinarie.

Alla "guida" della Google Car, che è poi una Toyota Prius appositamente modificata, è stato infatti messo un collaudatore molto speciale, si tratta del signor Steve Mahan che è cieco al 95%; è quindi molto probabile che in futuro anche i non vedenti potranno guidare.

La Google Car, che fino ad ora ha percorso ben 200 mila miglia, è attualmente ancora allo stato di prototipo, per il suo funzionamento utilizza un sistema basato su radar e sensori che raccolgono le informazioni sull'ambiente circostante e su un computer che le elabora.

Data la particolare natura del curioso ma utilissimo test, i tecnici di Mountain View hanno deciso di agire confortati dal massimo livello di sicurezza possibile, per cui il percorso attraversato dall'automobile con Mahan "al volante" è stato scelto accuratamente e programmato nei minimi dettagli.