PayPal: 4 miliardi per Honey

Il colosso dei pagamenti online PayPal avrebbe acquisito la proprietà di Honey, software house nota per aver realizzato un'estensione del browser Web Google Chrome in grado di reperire e utilizzare coupon per lo shopping in Rete. A rendere particolamente interessante questo plugin è il fatto di compiere tutte le azioni richieste iin automatico.

Alle funzionalità già descritte si aggiunga un sistema di monitoraggio, analisi e notifiche che permette di stabilire il momento più adatto per effettuare un ordine. Per il momento la notorietà di questo strumento non si è estesa fino al nostro Paese in quanto ad essere supportate sono quasi esclusivamente piattaforme di e-commerce localizzate in USA, Canada, Australia, Gran Bretagna e India.

Per il completamento di tale operazione PayPal avrebbe formulato un'offerta pari a ben 4 miliardi di dollari, cifra che sarebbe stata pagata per la maggior parte in contanti. Ad oggi i piani per l'integrazione della nuova controllata non sarebbero ancora noti, ma Honey dovrebbe continuare ad operare conservando il proprio brand e mantenendo l'attuale sede californiana.

Alcuni analisti si sarebbero chiesti per quale motivo il gruppo capitanato da Dan Schulman abbia deciso di investire un capitale così ingente in una startup che lavora nel settore dei coupon, la risposta potrebbe essere ricercata nella volontà di ampliare l'attuale modello di business oggi concentrato principalmente nella parte finale dei processi di compravendita.

Fino ad oggi PayPal non si era mai resa protagonista di un'acquisizione di queste dimensioni. Tra le altre grandi operazioni finanziarie della compagnia di San Jose si ricorda quella che coinvolse il payment service provider Braintree (e la sua controllata Venmo), società per la quale PayPal spese 800 milioni di dollari nel corso del 2013