Pinterest: advertising anche in Italia

Pinterest, social network dedicato agli interessi, non è ancora molto noto nel nostro Paese, ma conta anche in Italia una nicchia di utilizzatori particolarmente fidelizzati che potrebbero attrarre l'interesse degli inserzionisti. Ciò è vero soprattutto ora, dato che i responsabili della piattaforma hanno deciso di aprire le porte del loro advertising anche alla nostre Penisola.

Per chi dovesse nutrire delle perplessità riguardo alla capacità di Pinterest di generare ritorni di investimento è possibile citare il caso della Ferrero, azienda che ha scelto di utilizzare questo canale per promuove il brand della Nutella. I risultati ottenuti sarebbero stati talmente positivi da convincere la compagnia a scommettere ulteriormente sul progetto.

L'impegno del social media in Europa (sono coinvolte anche Austria, Germania e Spagna) dovrebbe andare oltre la sola disponibilità degli strumenti online per la creazione degli annunci, l'intenzione sarebbe infatti quella di creare dei team locali destinati ad operare come addetti alle vendite intergendo con agenzie di marketing e società interessate.

La capacità di comprendere le diverse esigenze dei vari mercati sarà fondamentale per la riuscita dell'operazione. I target cambiano infatti anche sensibilmente a seconda della realtà di riferimento, basti pensare che negli USA l'80% delle iscrizioni di Pinterest sono state effettuate da donne, mentre in Italia la maggior parte degli account farebbero riferimento a uomini.

Senza particolari clamori o polemiche riguardanti fake news, privacy o contenuti disturbanti, oggi Pinterest conterebbe ben 250 milioni di utenti. Nata nel corso del 2010 da un'idea di Evan Sharp, Ben Silbermann e Paul Sciarra, la piattaforma ha registrato un incremento di iscrizioni pari a ben 50 milioni di unità dalla seconda metà del 2018 ad oggi.