I progetti per la disabilità di Microsoft

Brad Smith, presidente di Microsoft, ha reso note quelle che dovrebbero essere le future iniziative dell'azienda a contrasto del Disability Divide, un fenomeno purtroppo ancora diffuso che molto spesso allontana le persone con disabilità dalla fruizione di determinate tecnologie a dalla possibilità di accedere ad alcune categorie professionali.

Stando alle anticipazioni fornite, gli interventi programmati riguarderanno diversi strumenti prodotti dalla Casa di Redmond, a cominciare dall'applicazione consacrata per eccellenza alla produttività, Excel, che a breve dovrebbe presentare un'interfaccia di navigazione con la quale sarà più facile gestire i fogli di calcolo, i dati e le formule.

Regolazione automatica dello schermo e sottotitoli per facilitare la fruizione dei tool di Microsoft ai non vedenti e ai non udenti

Da segnalare anche le novità previste per un'altra nota soluzione dedicata all'office automation, Word, che renderà i contenuti più leggibili per le persone non vedenti o ipovedenti. A tal proposito avranno un ruolo fondamentale gli algoritmi di Intelligenza Artificiale che si occuperanno di rendere possibile la consultazione delle varie parti di un testo.

Stesso discorso per le presentazioni create con PowerPoint che risulteranno di più semplice fruizione anche per chi utilizza la piattaforma collaborativa Teams. Reader permetterà di accedere anche alle slide e alle note, vi sarà una regolazione automatica del contrasto e i sottotitoli per i non udenti potranno essere letti con minor affaticamento della vista.

Per il social network professionale LinkedIn, che è proprietà della Casa di Redmond dal giugno del 2016 in seguito ad un'offerta pari a 26.2 miliardi di dollari, si prevedono infine feature per promuovere la partecipazione alle dinamiche aziendali come dei sottotitoli prodotti in tempo reale durante gli streaming realizzati attraverso LinkedIn Live.