Putin rifiuta l'asilo a Edward Snowden

La richiesta di asilo politico presentata da Edward Snowden alle autorità russe potrebbe essere respinta, il presidente Vladimir Putin sarebbe infatti intenzionato ad espellere la "talpa" dello scandalo Datagate al fine di non deteriorare le relazioni internazionali con gli Stati Uniti.

Per il momento l'ex informatico della CIA dovrebbe trovarsi ancora all'interno dell'area di transito dell'aeroporto di Mosca; Snowden è giunto all'interno dei confini della Confederazione il 23 giugno scorso per mettersi al riparo dal mandato di cattura a suo carico emanato negli USA.

Intervistato riguardo a quello che a suo parere dovrebbe essere il destino del "profugo" americano, Putin avrebbe sottolineato l'importanza dei rapporti bilaterali tra il suo paese e Washington e la scarsa rilevanza delle diatribe interne ai servizi segreti.

In verità, il titolare del Cremlino non avrebbe dichiarato esplicitamente di voler negare l'asilo a Snowden, ma si sarebbe limitato ad affermare che la Russia non intraprenderà alcuna azione che possa arrecare danno al partner statunitense.