E RIM se la prende con Steve Jobs

Jim Balsillie, co-Ceo della canadese RIM, non sembra aver gradito le ultime dichiarazioni espresse da Steve Jobs, CEO di Cupertino, che ha recentemente sparato a zero sulla concorrenza esaltando la bontà dei dispositivi e dei sistemi operativi della Apple.

Secondo Balsillie, la gente sarebbe ormai stufa di sentirsi dire cosa deve pensare da Cupertino; la critica è riferita in particolare al rifiuto di Jobs di introdurre un supporto per la tecnologia Flash nei propri dispositivi mobili, non ultimo il tablet iPad.

Ma la polemica non finisce qui, Jobs ha infatti definito i tablet con schermo da 7 pollici un formato ormai morto; RIM, il cui tablet PlayPad integra appunto un display da 7 pollici, ha invece ribattuto che questi dispositivi rappresenteranno presto un'importante porzione del mercato.

Secondo l'alto dirigente della Research in Motion, durante il trimestre appena cominciato dovrebbero essere venduti circa 14 milioni di BlackBerry, un risultato in linea con quello previsto per le vendite di iPhone nel corso dello stesso periodo dell'anno.