Se i virus attaccano il frigorifero

Gli analisti della Proofpoint, società specializzata nella sicurezza informatica, avrebbero lanciato un allarme riguardante migliaia di elettrodomestici "smart" che sarebbero stati infettati da un virus diventando dei veri e propri trasmettitori per l'invio di spam.

Attualmente sarebbero circa 100 mila i prodotti ad uso domestico coinvolti dall'attacco, tra di essi non mancherebbero le Smart Tv e persino i frigoriferi di ultima generazione in grado di connettersi alla Rete; l'attività di spamming rilevata sarebbe stata concentrata in particolare tra la fine di dicembre e l'inizio di gennaio.

Nel complesso, i dispositivi colpiti avrebbero inviato ben 750 mila email, se l'allarme fosse confermato saremmo in pratica di fronte alla prima botnet composta da "elettrodomestici zombie"; un segno dei tempi che è nello stesso tempo un effetto collaterale della domotica e dell'Internet delle cose.

A rendere particolarmente semplice l'incursione dei cracker sarebbe stato il fatto che molti acquirenti di dispositivi "smart" utilizzano questi device autenticandosi con le password di default, credenziali che in buona parte dei casi non verrebbero personalizzate.