Sony conferma: il network Playstation è sotto attacco!

I vertici di Sony hanno, finalmente, deciso di uscire allo scoperto ed ammettere che i problemi che da qualche giorno affiggono il Playstation Network sono causati da un attacco hacker o, per dirla usando le parole dell'azienda, da una "intrusione esterna".

Sul blog ufficiale di Playstation, infatti, Patrick Seybold - responsabile di SCEA (Sony Computer Entertainment America) - ha dichiarato che è stata la stessa azienda a bloccare l'accesso al network al fine di risolvere i problemi di sicurezza causati da un'intrusione esterna ai servizi PlayStation Network e Qriocity: "per condurre un'investigazione accurata e verificare che le operazioni siano funzionanti e sicure sui nostri network, abbiamo disattivato PSN e Qriocity nella sera di mercoledì 20 aprile".

I primi indiziati dell'intrusione sono stati gli ormai famosissimi Anonymous che, tuttavia, hanno dichiarato pubblicamente di essere estranei all'accaduto: "non siamo collegati a questo problema e non ne abbiamo la responsabilità. La spiegazione più probabile è che Sony si stia approfittando dei precedenti attacchi degli Anonymous per distrarre gli utenti dal fatto che l'interruzione dei servizi è un problema dei loro server interni".

In attesa che i colpevoli vengano allo scoperto, i circa 70 milioni di utenti del PSN stanno sfogando la loro rabbia su Facebook e su alcuni forum di settore, nella speranza che Sony risolva quanto prima i problemi e ripristini l'accesso al network ai videogamers di tutto il mondo.