Video: gli utenti non attendono più di 2 secondi per il caricamento

Il professor Ramesh K. Sitarman dell'Università del Massachussetts avrebbe condotto uno studio durante il quale sarebbe stato coinvolto un campione composto da quasi 7 milioni di visitatori unici; scopo della rilevazione: misurare i tempi di attesa tollerati per il caricamento di un filmato on line.

Tutti coloro che frequentano piattaforme per lo streaming sul Web come per esempio YouTube hanno visualizzato l'odiata scritta "Buffering", essa corrisponde ad una fase più o meno lunga durante la quale i contenuti vengono caricati per essere trasmessi

Secondo la ricerca di Sitarman, in media un utente non riuscirebbe a sopportare più di 2 secondi di buffering prima di decidere di abbandonare la riproduzione di un filmato e passare al tentativo di caricamento di un video alternativo; sarebbe tollerata un'attesa di non oltre i 10 secondi, non di più, per i contenuti molto lunghi.

Da notare che, secondo i risultati ottenuti, gli internauti meno disposti ad aspettare per un caricamento sarebbero proprio quelli che hanno la possibilità di utilizzare connessioni più veloci, forse perché abituati ad accedere immediatamente alle risorse richieste.