Voci di vendita per Yahoo!

Carol Bartz è stata recentemente licenziata da Yahoo! e ha dovuto abbandonare la poltrona di CEO del gruppo dopo alcuni anni non particolarmente fortunati; ma le novità per una delle realtà più grandi e famose della Rete potrebbero non essere ancora finite.

Gli analisti hanno infatti cercato di interpretare il significato dell'improvviso licenziamento della Bartz e si sta facendo strada l'ipotesi che la proprietà sia intenzionata a vendere il gruppo prima che la concorrenza (Google e Facebook) ne faccia diminuire eccessivaemnte il valore.

Non è la prima volta che si parla di vendita a proposito di Yahoo!, in passato era infatti giunta un'interessante offerta da parte della casa di Redmond, circa 50 miliardi di dollari, che però era stata rifiutata dai vertici del gruppo non senza strascichi polemici in seno al consiglio di amministrazione.

Sempre secondo alcuni analisti, la prossima chiusura trimestrale di cassa potrebbe essere per Yahoo! la peggiore dal 2005; il gruppo potrebbe quindi scegliere di mettersi in vendita, magari in vista di uno scorporo, prima del declino definitivo. Ora non resta che aspettare che qualche grosso nome si faccia avanti con una proposta, e chissà che non sia nuovamente Microsoft...