Websoft in crescita nonostante la pandemia

Secondo lo studio intitolato "Impatto Covid-19 sui conti annuali 2020" dell'Area Studi di Mediobanca, nel corso dell'anno passato il fatturato delle multinazionali che operano nel settore "Websoft" sarebbe cresciuto del 19.5% mentre i loro investimenti sarebbero aumentati di oltre il 32%. Per quanto riguarda invece l'incremento della capitalizzazione, il primo posto andrebbe al comparto "Elettronico" (+41.9%) seguito da "Automotive" e "Websoft" (+37.4%).

Relativamente alle Big Company della new economy e dell'high tech che avrebbero conseguito i risultati migliori nonostante la crisi pandemica, sarebbero da sottolineare gli ottimi risultati conseguiti da Nintendo (con un +37,9%), Amazon (+37,6%), Alibaba (+27,4%), JD.com (+29,6%), Taiwan Semiconductor (+25,2%) e Netflix (+24%).

Nello stesso periodo vi sarebbero stato un crollo considerevole (a doppia cifra) della redditività (EBIT, earnings before interest and taxes) di settori storicamente trainanti per l'Industria come per esempio l'"Oil& Gas" e quello "Aeronautico", mentre il retail del gruppo fondato da Jeff Bezos sarebbe riuscito da solo a determinare l'aumento percentuale di tutto il segmento "Websoft".

Sempre Amazon avrebbe avuto la capacità di rendere positivo il saldo relativo alla crescita occupazionale nel "Websoft", a tal proposito basterebbe citare il fatto che a causa della vera e propria corsa all'e-commerce durante i periodi di lockdown la compagnia statunitense avrebbe incrementato la sua forza lavoro di ben 63 punti percentuali.

Le aziende del "WebSoft" sarebbero state anche quelle in grado di registrare la solidità patrimoniale più elevata, contestualmente il giro d'affari mondiale del commercio elettronico sarebbe salito a 3.914 miliardi pari a circa il 15% di tutte le vendite retail. Da notare però come per la Grande Distribuzione Organizzata le vendite on-line sarebbero ancora un servizio con marginalità negativa ma essenziale a conservare le quote di mercato.