Wikileaks si sfoga per l'allontanamento da Amazon

  • Facebook
  • Twitter
  • Linkedin
  • Email
  • CommentaScrivi un commento
  • ForumDiscuti sul forum
  • PrecedenteGoogle condannato al risarcimento di un dollaro
  • SuccessivoCrowdFundMe raccoglie capitali online per le startup

Sono passati pochi giorni dalla "cacciata" di Wikileaks dai server di una società del gruppo Amazon, ma i portavoce della creatura di Julian Assange non si sono fatti attendere e hanno rilasciato un comunicato abbastanza polemico contro la decisione della società di Jeff Bezos.

Secondo gli uomini di Wikileaks, in discussione ci sarebbe il Primo Emendamento della Costituzione Americana, cioé quello che sancisce come "inviolabile" la libertà di parola e la libertà di stampa, limitando in questo senso i poteri del Congresso statunitense.

Amazon, sono sempre parole dei portavoce di Wikileaks, sarebbe quindi in piena contraddizione: da una parte vende ogni giorno libri a milioni di utenti, dall'altra non sarebbe favorevole ad ospitare nei suoi server un sito Internet dedicato alla libera informazione.

E' probabile, però, che i motivi che hanno portato Amazon alla contestata iniziativa non siano né di carattere politico né di carattere ideologico, bensì di carattere tecnico: il gruppo ha probabilmente voluto evitare che i propri server venissero colpiti da violenti attacchi informatici che avrebbero comportato problemi per l'intera struttura del colosso statunitense delle vendite on-line.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

Non perderti nessuna news!

I commenti degli utenti

I commenti sono liberi: non è necessario iscriversi per poter commentare su questa pagina. Tutti i commenti, tuttavia, sottoposti alle linee guida di moderazione e prima di essere visibili devono essere approvati da un moderatore.

Oppure leggi i commenti degli altri utenti