WinAmp compie 15 anni, chi se lo ricorda?

Il player audio WinAmp ha recentemente compiuto 15 anni di vita, era infatti il 1997 quando ne fu messa a disposizione la prima versione; l'applicazione ebbe un grande successo ai tempi di Napster e del download selvaggio di Mp3 più o meno legali, oggi è quasi sconosciuto ai più.

A fare la differenza tra WinAmp e altri programmi dello stesso tipo, ad esempio Windows Maedia Player, è stata a suo tempo la possibilità di creare playlist; la release anni '90 permetteva soltanto di avviare, mettere in pausa e interrompere una riproduzione, ma anche di organizzare i brani da ascolatare.

Divenuto uno dei player più scaricati della Rete (costava 10 dollari ma il trial funzionava indefinitamente anche senza pagare), il suo destino cambiò quando la casa madre NullSoft passò nelle mani della AOL; quest'ultima cercò di integrare WinAmp con altri suoi servizi incontrando però le resistenze dell'utenza.

Iniziò così un periodo di declino dovuto ad una politica commerciale sbagliata, nelle mani giuste il progetto avrebbe forse potuto proporsi come alternativa ad iTunes; il suo creatore, Justin Frankel, è noto anche per aver realizzato il client P2P Gnutella.