Windows 12 in abbonamento?
Mentre Windows 11 continua a ritagliarsi quote di mercato tra i sistemi operativi Desktop, Mircosoft sarebbe sempre più concentrata nello sviluppo di Windows 12. Questo nuovo aggiornamento dovrebbe contenere diverse funzionalità aggiuntive, con un impiego ancora più diffuso delle Intelligenze Artificiali ma la vera novità dovrebbe riguardare le modalità di distribuzione.
Secondo alcune indiscrezioni infatti, Satya Nadella e soci sarebbero intenzionati a rilasciare l'OS in abbonamento. Tale ipotesi verrebbe rafforzata da alcune porzioni di codice scovate nel file di configurazione di Windows 11 23H2 attualmente residente nel canale Canary, a scoprirlo sarebbe stata la redazione di Deskmodder dopo un'analisi tramite WinMerge.
By Sayan Sen - Microsoft might just be planning to make the next generation of Windows a cloud-based, subscription service. While we have already had evidence of the former, fresh new leak hints at the latter too. #Windows #Microsoft #OneDrive https://t.co/6XjUvAfTGr
— NeowinFeed (@NeowinFeed) October 5, 2023
Nel dettaglio il codice conterrebbe alcuni riferimento ad una non meglio precisata edizione in abbonamento (L_MsgSubscriptionEdition). Di quest'ultima dovrebbe essere riportato anche il tipo (L_MsgSubscriptionType, cioè basato sull'utente del sistema o sul dispositivo in cui è installato) e anche lo stato (L_MsgSubscriptionStatus), quindi "Attivo", "Non attivo", "Disattivato" e "Scaduto".
Un modello di distribuzione di questo tipo potrebbe non essere accolto favorevolemente dagli utenti (Windows 10 venne addirittura rilasciato gratuitamente nel primo anno dal lancio), è però vero che alcuni prodotti della Casa di Redmond sono da tempo disponibili in abbonamento come per esempio la suite per la produttività Microsoft 365.
In attesa di conferme da parte del gruppo statunitense continuano a circolare anche dei rumors riguardanti i requisiti per l'installazione di Windows 12. Sembrerebbe infatti che il sistema richiederà un configurazione minima basata su CPU dual-core, 4 GB di memoria RAM (forse 8), 64 GB di spazio libero su disco, modulo TPM 2.0, DirectX 12, driver WDDM 2.0 e supporto per il Secure Boot UEFI.
