Apple: cloud music si, ma a pagamento

Secondo le ultime indiscrezioni circolate riguardo al futuro servizio per la musica su cloud realizzato dalla Casa di Cupertino, questo non dovrebbe essere fornito gratuitamente, ma a pagamento tramite un abbonamento dal costo di 20 dollari annui.

Molto probabilmente il servizio verrà messo a disposizione degli utenti gratuitamente soltanto nel periodo immediatamente successivo al lancio commerciale, per creare un minimo di fidelizzazione, per poi passare alla formula premium.

Le scelte che farà la Apple in questo senso saranno particolarmente importanti anche per quanto riguarda quelle che potrebbero essere le politiche della concorrenza, Google vorrebbe infatti lanciare un servizio del tutto simile puntanto anche in questo caso sulla fruizione tramite abbonamento.

Ad oggi l'unico servizio per la musica in clouding già disponibile è quello messo a disposizione da Amazon, il Cloud Player, questo però mette a disposizione un piano da 5 Gb fruibile gratuitamente, le formule premium sono previste soltanto per chi ha bisogno di più spazio per i propri brani.