Apple dovrà scusarsi (nuovamente) con Samsung

Alcune settimane fa un giudice britannico aveva stabilito che la Apple avrebbe dovuto scusarsi con la concorrente Samsung per averla accusata di aver copiato alcuni suoi dispositivi; il gruppo avrebbe sì rispettato l'ordinanza, ma non nel modo previsto dalla sentenza.

In pratica, il comunicato di scuse, pubblicato sul sito della Mela Morsicata e in alcuni organi di stampa, sarebbe stato corredato da delle specifiche lamentele di Tim Cook e soci, come per esempio il riferimento al fatto che l'ordinanza subita sarebbe stata in contrasto con decisioni a loro favore espresse da altre corti del mondo.

L'iniziativa della casa di Cupertino non sarebbe stata però accolta con favore da parte dei togati di sua Maestà, essi avrebbero infatti stabilito che le scuse dovranno essere riformulate entro 48 ore; 24 le ore di tempo per rimuovere il comunicato precedente.

Da parte loro i legali della Mela Morsicata avrebbero richiesto più tempo per pubblicare delle nuove scuse, da 48 ore a 14 giorni, il tribunale avrebbe però ritenuto di non dover concedere il rinvio sulla base del fatto che la Apple non si sarebbe dimostrata rispettosa della sua prima ordinanza.