Aptoide contro Google Play

I marketplace ufficiali, come per esempio l'AppStore della Casa di Cupertino o il Google Play di Mounatin View, mettono a disposizione milioni di applicazioni installabili; ma basta questa caratteristica per vincolare gli utenti all'utilizzo di una sola fonte (o sorgenti partner) per i propri downlaod?

I componenti della società portoghese Aptoide avrebbero deciso di rivolgersi al Garante europeo per la concorrenza denunciando quella che riterrebbero una situazione di vero e proprio monopolio dove Google starebbe approfittando della sua posizione dominante.

Aptoide infatti sviluppa della applicazioni per il sistema operativo mobile Android e dispone di un proprio marketplace; nonostante i suoi 6 milioni di utenti unici mensili tale azienda verrebbe spesso sospesa dallo store di Google Play con un intuibile danno per i propri utili.

Il sospetto di Aptoide sarebbe quindi quello di subire un vero e proprio boicottaggio per il fatto di non utilizzare Google Play come canale unico per la distribuzione delle Apps; un'eventuale decisione dell'Antitrust a suo favore potrebbe avere un effetto importante sulla liberalizzazione del mercato delle Apps.