Blogger imita Twitter sulla censura locale

Blogger, la nota piattaforma per il blogging di proprietà di Mountain View, avrebbe deciso di adottare un sistema di censura dei contenuti su base locale seguendo il modello recentermente adottato dal servizio per il microblogging Twitter.

In realtà Google avrebbe addirittura preceduto Twitter nell'introdurre la censura geolocalizzata, Techdows indica infatti che le condizioni di servizio relative a Blogger sarebbe state appositamente modificate a partire dal 9 gennaio scorso e senza particolari annunci da parte di Mountain View.

In pratica Blogger potrà ora redirezionare il traffico generato dal servizio sulla base della localizzazione geografica del client, ricavandone la posizione attraverso l'indirizzo IP, per cui gli internauti di un determinato paese potranno accedere soltanto ai blog che sarà loro concesso visualizzare

Almeno in linea teorica, questa iniziativa da parte di Google spianerebbe la strada ad accordi tra gestore e regimi locali nelle nazioni non propriamente democratiche, la censura selettiva su base locale potrebbe infatti rendere più semplice il controllo dell'opinione pubblica.