I Codici Vaticani sono online

Vaticanlibrary.va è il sito Web all'interno del quale sarà possibile consultare le versioni digitalizzate dei Codici Vaticani; si tratta di 256 manoscritti miniati, fino ad ora praticamente inaccessibili, che fanno parte del Fondo Palatino della Biblioteca Apostolica.

Nel complesso il progetto, che pare sia stato concepito su iniziativa dello stesso Pontefice Benedetto XVI, avrebbe richiesto ben 2 anni di lavoro da parte di uno staff composto da 12 collaboratori; l'antichità dei testi maneggiati avrebbe richiesto di operare con la massima cautela.

I Codici Vaticani sono stati redatti nel Medio Evo da monaci e sono ancora integri grazie ad un'attenta conservazione che oggi prevede la protezione di un bunker all'interno del quale la temperatura oscilla sempre tra i 18 e i 20 gradi con un tasso di umidità relativa del 50%.

Nel complesso i testi a disposizione della Biblioteca Apostolica sarebbero circa 8 mila, tra di essi vi sono opere latine, greche, ebraiche e persino coreane e giapponesi; entro i prossimi 10 anni tutti i manoscritti che compongono questo patrimonio dovrebbero essere consultabili su Internet.