Facebook ha brevettato il tag

"Ti ho taggato!" Quante volte abbiamo detto o sentito dire queste parole? Tante, immagino. Da alcuni giorni questa espressione ha un proprietario: Facebook. Ebbene sì, il social network in blue, che ha "inventato" il sistema di "markup delle persone" mediante tag ne ha anche ottenuto il brevetto (protocollo numero 7.945.653 del 17 maggio 2011 presso l'United States Patent and Trademark Office).

D'ora in avanti, quindi, utilizzare l'espressione "taggare" o dire "sono stato taggato" comporterà, in un certo senso, l'utilizzo di un brevetto di Facebook. Quella di Zuckerber e soci è, in realtà, una grandissima vittoria: l'espressione taggare, infatti, è diventato di uso comune ed è uscita dai suoi ambiti originari - le pagine di Facebook - approdando su molti altri servizi online oltre che nel gergo quotidiano di molti.

Ovviamente potete sentirvi ancora liberi di usare l'espressione "sono stato taggato" coi vostri amici, difficilmente Zuckerberg vi farà causa, ma certamente molti siti web e numerosi applicativi dovranno rivedere il loro vocabolario al fine di non incappare nelle ire di Facebook.