Google Chrome: il Centro Notifiche va in pensione

Gli sviluppatori di Mountain View avrebbero deciso di rimuovere il Centro notifiche del browser Web Google Chorme, una funzionalità introdotta nell'applicazione già rilasciata nel 2013 e che era stata implemetata nella versione 42, rilasciata lo scorso aprile, con lo scopo di supportare le notifiche push inviate dai siti Web e dalle Chrome Apps.

Per la precisione tale iniziativa dovrebbe coinvolgere le versioni del browser utilizzabili sui sistemi operativi Windows, Linux based e (Mac) Os X, per quanto riguarda invece la piattaforma Chrome OS, cioè quella sviluppata dagli stessi laboratori di Big G per la gestione dei laptop Chormebook, si sarebbe optato per il mantenimento della feature.

Relativamente alle questioni che dovrebbero interessare maggiormente i developers di soluzioni di terze parti, è bene precisare che il pensionamento del Centro Notifiche non dovrebbe comportare in alcun modo la dismissione del supporto per le notifiche push, queste ultime continueranno infatti ad essere disponibili per l'interazione con App e Web services.

Ma quali sarebbero state le motivazioni di tale decisione? Secondo quanto confermato dagli stessi portavoce del gruppo l'utilizzo del Centro notifiche da parte degli utenti sarebbe stato estremamente limitato, ragion per cui ulteriori investimenti volti alla manutenzione e al miglioramento di questo strumento potrebbero risultare antieconomici.

Chorme 46, che è disponibile soltanto da pochi giorni, presenta ancora il Centro Notifiche e per il momento non sarebbero disponibili indicazioni riguardanti quella che sarà la prima release coinvolta dalla sua rimozione; chiaramente, tutti gli sviluppatori che avevano creato applicazioni destinate all'interazione diretta con il centro notifiche dovranno eseguire le necessarie modificate.