Google vuole colpire i pirati nel portafogli

I vertici di Mountain View sarebbero al momento in trattativa con i dirigenti dei circuiti per il pagamento PayPal, Visa e Mastercard al fine di raggiungere un accordo grazie al quale impedire agli utenti di finanziare attività on line illegali ricollegate alla pirateria.

L'interesse di Google a riguardo è abbastanza comprensibile, il gruppo viene spesso accusato di indicizzare contenuti condivisi illecitamente attraverso il proprio motore di ricerca; non potendo controllare la SERP riga per riga l'unica soluzione sarebbe quella di risolvere l'annosa questione a monte.

"Affamando" i pirati, questi ultimi non avrebbero più alcuna ragione di proseguire nelle loro criminose attività oggi redditizie, ma per far questo la collaborazione dei maggiori gruppi che gestiscono i movimenti di denaro in Rete diventerebbe assolutamente necessaria.

Il progetto proposto da Google consisterebbe nel creare un sistema in grado di intercettare e bloccare i pagamenti destinati a remunerare download audio, video e software non autorizzati così come lo streaming multimediale di contenuti protetti dal diritto d'autore