Kotick e Altman comprano TikTok?
Secondo quanto riportato nelle scorse ore dal Wall Street Journal, l'ex CEO di Activision Blizzard Bobby Kotick avrebbe manifestato l'interesse di acquisire il social network TikTok. A facilitare l'operazione potrebbero essere le pressioni operate dal governo USA su ByteDance per la cessione della piattaforma sul territorio statunitense.
Kotick non dovrebbe essere solo in questa impresa e potrebbe coinvolgere anche un altro nome noto come quello di Sam Altman, il CEO di OpenAI. Di comune accordo i due avrebbero già formulato un'offerta sottoposta all'attenzione di Zhang Yiming, massimo dirigente della compagnia cinese, ma la trattativa sarebbe strettamente riservata.
former Activision CEO Bobby Kotick has expressed interest in buying TikTok, according to the Wall Street Journal. He’s also floated the idea of partnering with Sam Altman on the deal, just as some US lawmakers push to force ByteDance to sell TikTok https://t.co/2A0BzlKyby
— Tom Warren (@tomwarren) March 10, 2024
Quale potrebbe essere l'entità della cifra offerta? Considerando che attualmente TikTok dovrebbe contare circa 150 milioni di utenti soltanto negli Stati Uniti, oltre 1.8 miliardi in tutto il mondo, il suo valore potrebbe superare le centinaia di miliardi di dollari. Se Elon Musk ha pagato 44 miliardi per la proprietà di X, quanto sarà necessario sbarsare per TikTok?
Il ruolo di Sam Altman nell'eventuale affare non sarebbe casuale, TiKTok veicola ogni giorno un volume impressionante di dati e questi ultimi potrebbero essere utilizzati da OpenAI per l'addestramento dei propri modelli generativi. Esattamente come Musk starebbe facendo con i dati di X per il training dell'LLM (Large Language Model) di Grok.
Ad oggi il destino di TikTok negli USA è particolarmente incerto. Questo soprattutto a causa del PAFACAA (Protecting Americans from Foreign Adversary Controlled Applications Act) che, al di là della scelta infelice dell'acronimo, se dovesse diventare realtà potrebbe costringere ByteDance a liberarsi di tutti gli asset americani entro 6 mesi dopo l'approvazione.
